Cos’è una cartella?
Per cartella editoriale si intende una pagina dattiloscritta da 1.800 battute, spazi inclusi.
Cos’è una battuta?
Per battuta si intende qualsiasi carattere digitato, compresi gli spazi tra le parole.
Come calcolo le battute totali del mio manoscritto?
Nel menù “REVISIONE” o “STRUMENTI” (a seconda del tuo programma di videoscrittura) clicca su “CONTEGGIO PAROLE” e nella finestra che si aprirà troverai la risposta. È possibile conteggiare le battute anche in riferimento a una sola porzione del testo, selezionandola.
Quale formato devono avere gli allegati?
Tutti gli allegati devono essere in formato .doc o .docx.
Come devo formattare la pagina del mio manoscritto?
- Scegli il font Times New Roman, dimensione 12, interlinea 1,5 e rientro 0,5.
- Imposta i margini superiore e inferiore a 5 cm e quelli laterali a 4,5.
- Numera le pagine, assicurati che i paragrafi non vengano automaticamente divisi ed evita di applicare sfondi.
- Infine, per cambiare pagina usa l’apposito comando (“INTERRUZIONE DI PAGINA”, dal menù “INSERISCI”) e fallo solo alla fine di ogni capitolo.
Modalità revisione?
Si tratta di una funzione di Word (e altri programmi di videoscrittura) che consente di tenere traccia delle modifiche effettuate su un testo, in modo da poter valutare il ritorno alla versione precedente. Si attiva cliccando “REVISIONI” nel menù “REVISIONE” e comporta l’utilizzo automatico di un colore diverso per il testo inserito quando la modalità è attiva, mentre il testo cancellato appare barrato. Viene segnalata anche ogni modifica che riguardi la formattazione. È possibile accettare o rifiutare ogni intervento cliccandoci sopra con il tasto destro del mouse, oppure selezionandolo attraverso i comandi “PRECEDENTE” e “SUCCESSIVA” dal menù “REVISIONE”, da cui è possibile anche scegliere “ACCETTA” o “RIFIUTA”.
Come scrivo la sinossi?
La sinossi non è una quarta di copertina, non serve per promuovere il romanzo, bensì a presentare la storia, con tutti i suoi punti di svolta (così come si succedono nel romanzo) e il finale. Per scrivere una buona sinossi non serve la retorica, è importante essere semplici, efficaci e diretti.
Cosa devo scrivere nella mia biografia?
- Nome e cognome;
- Un recapito telefonico;
- La tua mail;
- Curriculum letterario (hai già pubblicato? Lavori in editoria?);
- Premi vinti;
- Raccontaci brevemente chi sei e soprattutto se lavoro/hobby/condizione personale sono rilevanti per la storia che ci stai sottoponendo. Esempio: sono un’attivista di Greenpeace e ho scritto un libro ambientato sulla Rainbow Warrior III (la nave ammiraglia delle flotta di Greenpeace).
Qual è la differenza tra editing, correzione di bozze e coaching?
Mentre la correzione di bozze interviene solo sulla forma e sulla correttezza sintattica e grammaticale, l’editing affronta anche l’aspetto strutturale del romanzo e la sua efficacia narrativa, in un continuo scambio tra editor e autore.
Nel coaching, l’editor accompagna l’autore in tutte le fasi della progettazione e della stesura del romanzo, dall’idea all’ultima revisione, attraverso un confronto costante, propositivo e diretto. Mentre con l’editing il lavoro parte da un romanzo finito, con il coaching si può iniziare a lavorare insieme partendo dall’idea.
Come lavora il graphic designer?
Legge il romanzo in modo analitico, chiedendo eventuali chiarimenti all’autore, traccia un’analisi tecnica da cui ricava una sintesi del progetto grafico; invia quanto prodotto all’autore, stabilendo la base su cui si andrà a lavorare. Il passo successivo è la preparazione di un opuscolo con gli elementi grafici e i layout di prova: in questa fase, l’autore sceglierà l’opzione che preferisce in caso di proposte multiple. Una volta modificati, definiti e approvati gli elementi grafici, si passerà alla composizione definitiva e all’invio dell’impaginazione o della copertina.